Verdure di stagione

Le verdure di stagione sono sempre una delle prime raccomandazioni per una sana alimentazione. Per quale motivo è così importante? Che cosa significa nella pratica? Quali sono le regole fondamentali da imparare? In questo articolo troverai le risposte a queste domande.

L’importanza della stagionalità

Consumare verdura di stagione, offre numerosi benefici, primo tra tutti il rispetto per l’ambiente, ma non meno importanti sono le proprietà positive per la salute e il gusto.

Le verdure che crescono naturalmente richiedono quantità nettamente inferiori di prodotti chimici e pesticidi, che potrebbero avere effetti nocivi sulla salute se usati in grandi quantità. Senza contare che il terreno, il clima nella stagione specifica, le caratteristiche naturali del luogo di origine, conferiscono all’ortaggio i suoi requisiti peculiari e le sue proprietà uniche. Tutti gli ortaggi coltivati in serra o quelli che subiscono lunghi processi di trasporto e conservazione difficilmente potranno ottenere le stesse caratteristiche e la stessa salubrità. Per esempio, la vitamina C è molto delicata e sensibile, pertanto più si riduce il tempo di conservazione di un ortaggio, maggiore è il rischio che svaniscano gli effetti.

Un altro aspetto fondamentale è legato ai costi. Dato che le verdure di stagione non hanno bisogno di serre e di sistemi di produzione intensivi, non si consuma energia aggiuntiva per farle crescere e maturare, pertanto possono essere vendute a prezzi decisamente più bassi. In più, il risparmio che si ottiene dai prodotti a km zero è considerevole, poiché si abbattono anche i costi di trasporto.

Il gusto

Mangiare verdura di stagione vuol dire mangiare alimenti gustosi. Un prodotto fresco, appena raccolto, coltivato secondo natura, ha più sapore di quelli che rimangono per giorni nei frigoriferi, sugli scaffali dei supermercati o sui mezzi di trasporto provenienti da chissà dove. La consistenza, il colore, il profumo e tante altre caratteristiche organolettiche delle verdure sono strettamente collegate ai processi di coltivazione naturale.

Le proprietà nutrizionali

Rispettare la maturazione naturale delle verdure fresche permette di ottenere dalla terra proprietà nutrizionali straordinarie, uniche e in misura superiore rispetto a quelle conservate. Ad esempio, alcune sostanze benefiche dalle proprietà antiossidanti, sono correlate al colore delle verdure, che dipende da fattori come l’esposizione al sole, il contatto con la terra, la presenza di sostanze naturali nell’ambiente. 

L’ambiente

Consumare verdure “bio”, significa sposare una filosofia di produzione che prevede di non utilizzare agenti chimici, pesticidi, carburanti e sostanze nocive per l’ambiente e le verdure stesse. 

Coltivare verdure in qualsiasi periodo dell’anno ha un impatto ambientale elevatissimo: le grandi serre riscaldate e illuminate richiedono molta energia, spesso proveniente da combustibili fossili come il gasolio, il quale è utilizzato anche per aerei e camion che trasportano verdure da altri continenti o paesi lontani. Ne consegue un’immissione di CO2 nell’atmosfera che contribuisce inevitabilmente all’effetto serra.

Inoltre, per aumentare il più possibile la resa e il rapporto costi/ricavi, sono fondamentali pesticidi e fertilizzanti che potenziano la spinta produttiva e la conservazione delle verdure, ma allo stesso tempo favoriscono in gran misura l’inquinamento dell’ambiente e delle acque di falda.

Come scegliere le verdure di stagione nella pratica?

Le verdure di stagione:

  • GENNAIO

Bietole, broccoletti, carciofi, cardi, carote, cavolfiori, cavoli, cavolini di Bruxelles, catalogna, cicoria, cipolle, finocchi, indivia, lattuga, porri, radicchio rosso, rape, sedano, spinaci.

  • FEBBRAIO

Bietole, broccoli, carciofi, carote, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, cavolo rosso, cicoria, cipolla, finocchi, indivia, lattuga romana, porri, radicchio, scarola, sedano, spinaci, verza.

  • MARZO

Barbabietole, broccoli, broccoletti, carciofi, cavoli, cavolfiori, cipollotti, finocchi, insalate, melanzane, peperoni, porri, rape, sedano, zucca, zucchine.

  • APRILE

Asparagi, broccoletti, carciofi, carote, cipolline, cipollotti, coste, crescione, lattuga, ravanelli, sedano verde, spinaci, zucchine.

  • MAGGIO

Asparagi, bietole, catalogna, carciofi, carote, cipolle, cipollotti, crescione, fagiolini, finocchio, fiori di zucca, peperoni, ravanelli, rucola, sedano, zucchine, lattughino, radicchio verde.

  • GIUGNO

Barbabietole, basilico, bietole, carote, cetrioli, cipolle bianche, cipollotti, peperoni, pomodori, ravanelli, rucola, sedano verde, zucchine, radicchio verde.

  • LUGLIO

Bietole, basilico, cipollotti, cetrioli, fagiolini, lattughino, melanzane, peperoni, pomodori da insalata, ravanelli, rucola, sedano verde, zucchine.

  • AGOSTO

Cipolle, fagiolini, lattuga, melanzane, peperoni, pomodori, timo, radicchio.

  • SETTEMBRE

Barbabietole, bietole, carote, cavolfiori, cavoli, cicoria, coste, erbette, pomodori, rucola, spinaci, zucca.

  • OTTOBRE

Barbabietole, bietole a costa, catalogna, cavolo cappuccio, funghi, radicchio rosso, rucola, valeriana, verza, zucca.

  • NOVEMBRE

Barbabietole, bietole, broccoli, carciofi, cardi, cavolfiori, cavoli, cavolini di Bruxelles, cime di rapa, finocchi, indivia belga, porri, rapa, scalogno, sedano bianco, zucca.

  • DICEMBRE

Bietole a costa, bietoline, broccoli, carciofi, cardi, cavolini di Bruxelles, cavolfiore, cavolo cappuccio, cicoria, finocchi, indivia, porri, radicchio, rape, scalogno, scarola, sedano bianco, spinaci

Semplici regole per diventare consapevoli

Se possibile affidati ai piccoli produttori locali che offrono la certificazione “bio”. Generalmente è più facile trovarli nei mercati o nei piccoli gruppi di acquisto, ma bisogna comunque prestare particolare attenzione. Anche qui infatti spesso si trovano banchi/venditori che offrono frutta e verdure fuori stagione.

Diffida delle verdure perfette, senza ammaccature, tutte lucide, una uguale all’altra, della stessa dimensione e dello stesso colore.

La verdura è un elemento chiave della nostra alimentazione, non solo per chi fa una scelta vegetariana. Visto che deve essere consumata ogni giorno e in grandi quantità, la sua qualità può fare nettamente la differenza per l’ambiente, per la nostra salute, per il nostro stile di vita e per le nostre tasche. Non chiudere gli occhi. La fretta, la comodità e la convenienza, spesso ti possono confondere nella scelta. Prenditi tempo, informati e diventa consapevole di che cosa porti sulla tua tavola.