La vendita di pesce congelato spacciato per pesce fresco è una delle insidie più frequenti per la nostra spesa. Si tratta indubbiamente di una frode commerciale, chiaramente poco piacevole per il consumatore.
Ma come si riconosce il pesce fresco da quello congelato? E quello congelato fa male?
Per riconoscere il pesce fresco ci dobbiamo affidare ai nostri sensi, poiché lo riconosciamo per l’aspetto brillante e l’odore di mare soprattutto a livello delle branchie.
Ma se da un lato dobbiamo stare attenti a non essere raggirati, comprando pesce congelato venduto come fresco, dall’altro però è fondamentale che non compriamo pesce fresco, se vogliamo consumarlo crudo.
Infatti è importante sapere che l’abbattimento – ovvero il congelamento rapido del pesce appena pescato – è indispensabile per evitare la proliferazione di parassiti e a maggior ragione per garantire sicurezza nella consumazione del pesce crudo.
Il pesce appena pescato potrebbe essere consumato fresco, quindi immediatamente sviscerato e cotto. Invece, se consumato crudo, deve essere abbattuto, ovvero congelato, per impedire ai parassiti, eventualmente presenti nelle viscere del pesce, di migrare nella carne che poi andremmo a consumare tal quale. Solo la cottura infatti ci permette di scongiurare il rischio di proliferazione batterica, virale o di parassiti.
