Segreti per mangiare meno… e meglio

2016-03-30_181026

Quante volte ci capita di mangiare davanti alla TV , senza renderci conto di quello che abbiamo avuto nel piatto? oppure di sederci sul divano sgranocchiando qualcosa e di perdere il controllo di quanto abbiamo stuzzicato?

Uno studio americano ci spiega perché avviene tutto ciò.

I ricercatori della Brigham Young University and Colorado State University hanno scoperto che il rumore che il cibo produce mentre si sta mangiando può avere un effetto significativo sulla quantità di cibo che si mangerà.

Il cosiddetto “effetto Crunch” a quanto pare potrebbe indurre una riduzione dell’assunzione del cibo, poiché il rumore emesso dal cibo durante la masticazione permette di essere più consapevoli di quanto si stia mangiando.

Pertanto, guardare la TV, il cellulare o ascoltare la musica a tutto volume mentre si mangia può mascherare i suoni che, in realtà, ci permettono di tenere sotto controllo la nostra dieta. Anche il suono prodotto dal cibo è un importante spunto sensoriale nell’esperienza del mangiare. Ma se le persone fossero più concentrate sul suono prodotto dal cibo, si otterrebbe una riduzione del suo consumo.

Per essere più chiari, i ricercatori non si riferiscono allo sfrigolio della pancetta, al crack della crème-brulée o al popping del popcorn. L’effetto preso in considerazione è quello dei suoni prodotti dalla masticazione. In questa interessante ricerca è stato scoperto che la gente tende a mangiare meno quando il suono del cibo è più intenso e che, viceversa, un rumore più forte è in grado di mascherare il suono della masticazione, facendo aumentare la razione di cibo ingerita.

In altre parole, per una corretta alimentazione è importante essere più consapevoli non solo del gusto e dell’aspetto fisico di cibo, ma anche del suono che esso produce. Ciò può aiutare a mangiare di meno e a “sentire” di più il piacere di mangiare.

 

https://blogs.funiber.org/it/salute-e-nutrizione/2016/03/17/ascolta-il-suono-del-cibo-e-mangerai-meno

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